Venerdì 19 luglio 2024, dalle 11.30 alle 12.00

Venerdì 19 luglio Andrea Barucci sarà ospite a Radio3 Scienza insieme ad Andrea Baucon ed al Museo di Storia Naturale di Piacenza per discutere delle recenti analisi TAC su un fossile piacentino di 130 milioni di anni.

La maggior parte dei pesci fossili conosciuti è costituita da creature che popolavano mari poco profondi.
Al momento i più antichi resti di pesci che vivono sui fondali risalgono a 50 milioni di anni fa, all’Eocene.
Andrea Baucon, paleontologo dell’università di Genova, racconterà delle sue recenti ricerche che fanno spostare la data indietro di altri 80 milioni di anni, al Cretaceo inferiore. Le rocce su cui lavora il suo gruppo sono state rinvenute nel piacentino e, appunto, 130 milioni di anni fa costituivano i fondali limacciosi della Tetide, l’oceano che divideva la piattaforma continentale euroasiatica da quella africana.
In quei sedimenti, però, non si sono trovati scheletri fossili di pesci, ma solo tracce lasciate dalle loro pinne o dalla loro bocca mentre erano alla ricerca di cibo. Insomma si tratta di icnofossili, come lo sono anche certi piccoli tunnel tubolari – forse tane scavati da invertebrati – rinvenuti in una roccia piacentina della Val Nure, che Andrea Barucci, ricercatore dell’Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” del CNR, ha sottoposto a una TAC per poterla studiare senza danneggiarla. Il reperto appartiene al Museo di storia naturale di Piacenza, la cui collezione di icnofossili sarà illustrata dal responsabile Girolamo Lo Russo.

Per maggiori informazioni visitate il sito: https://www.raiplaysound.it/programmi/radio3scienza